C’era una volta, in un piccolo villaggio sulla Terra, due amici inseparabili, Leo e Stella. Leo amava guardare le stelle, mentre Stella sognava di volare tra di esse. Una notte, un vecchio astronomo del villaggio li invitò a vedere qualcosa di speciale nel suo grande telescopio. ‘Guardate,’ disse loro, ‘quella luce lontana è una galassia chiamata Andromeda.’ Leo e Stella rimasero incantati e decisero che un giorno avrebbero esplorato quella galassia.
Un mattino, mentre passeggiavano nel bosco, trovarono un oggetto misterioso che assomigliava a una piccola astronave. Dentro, c’era un messaggio che diceva: ‘Per chi desidera esplorare l’ignoto.’ Senza esitare, Leo e Stella entrarono nell’astronave e, con un leggero brivido di eccitazione, premettero il pulsante di avvio. In un battito di ciglia, si ritrovarono a viaggiare oltre le stelle.
Dopo un viaggio emozionante, arrivarono su un pianeta colorato nella galassia di Andromeda. Lì, incontrarono una creatura gentile e pelosa chiamata Gloop. Gloop aveva grandi occhi curiosi e parlava in un linguaggio fatto di suoni melodiosi. Leo e Stella, con l’aiuto di un traduttore universale trovato nell’astronave, impararono che Gloop desiderava mostrare loro il suo mondo.
Gloop li portò attraverso foreste di cristalli e laghi di mercurio, mostrando loro piante e animali mai visti prima sulla Terra. Leo e Stella erano stupiti dalla bellezza di quel luogo e dalla gentilezza di Gloop. Prima di partire, Gloop regalò loro una piccola pietra luminosa come ricordo del loro viaggio e come simbolo di amicizia interstellare.
Con il cuore pieno di nuove amicizie e splendidi ricordi, Leo e Stella tornarono sulla Terra. Decisero di custodire il segreto dell’astronave e di Gloop, ma ogni notte, guardando le stelle, ricordavano l’importante lezione appresa: l’universo è grande e meraviglioso, e l’amicizia può trovarsi anche negli angoli più lontani della galassia.

Lascia un commento