C’era una volta, in un bosco lontano, un piccolo riccio di nome Rocco. Rocco era molto curioso e amava esplorare ogni angolo del bosco. Un giorno, mentre vagabondava, trovò una cesta piena di mele. “Che meraviglia!” pensò Rocco, e ne prese una senza pensarci due volte.
Mentre tornava a casa con la mela tra le zampette, incontrò il suo amico, il coniglietto Leo. Leo vide subito la mela e gli chiese gentilmente: “Dove l’hai trovata, Rocco?”. Il piccolo riccio, un po’ imbarazzato, ammise di averla presa senza chiedere.
Leo gli sorrise e disse: “Rocco, forse sarebbe meglio restituirla. Magari quella mela appartiene a qualcuno”. Rocco ci pensò su e si rese conto che Leo aveva ragione. Così, decisero insieme di riportare la mela alla cesta.
Quando arrivarono, trovarono la cesta esattamente dove Rocco l’aveva lasciata. Proprio in quel momento, apparve il vecchio gufo saggio, che era il custode del bosco. Rocco, con voce tremante, spiegò tutto al gufo. Invece di arrabbiarsi, il gufo apprezzò l’onestà di Rocco.
Il gufo disse: “Gli errori capitano a tutti, Rocco. L’importante è riconoscerli e imparare da essi. Vedi, non sei stato egoista, hai capito il tuo errore e hai deciso di rimediare”. Rocco si sentì sollevato e imparò una lezione importante quel giorno.
Da quel momento, Rocco fu più attento e rispettoso verso gli altri. Non solo fece attenzione a non prendere ciò che non gli apparteneva, ma aiutò anche gli altri animali del bosco quando ne avevano bisogno.
Gli amici di Rocco ammiravano il suo cambiamento e spesso andavano da lui per chiedere consiglio. Anche Leo, il coniglietto, era fiero di avere un amico come Rocco, che aveva il coraggio di affrontare i propri errori e imparare da essi.
Così, il piccolo riccio divenne un esempio per tutto il bosco. E tutti vissero felici e contenti, sapendo che sbagliare è una parte naturale della vita, ma crescere e migliorare è ciò che conta davvero.
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