C’era una volta un piccolo villaggio ai piedi di una montagna incantata. In questo villaggio viveva una bambina di nome Clara, che aveva un dono molto speciale: poteva entrare nei sogni delle persone e trasformarli in avventure meravigliose.
Ogni notte, quando tutti dormivano, Clara chiudeva gli occhi e iniziava il suo viaggio tra i sogni. Incontrava draghi, parlava con le stelle e nuotava con i delfini nel cielo. Ogni sogno era un’avventura unica, e Clara amava esplorarli tutti.
Una notte, Clara decise di entrare nel sogno di un anziano signore del villaggio, il nonno Pietro, che sembrava sempre un po’ triste. Clara entrò nel sogno e vide il nonno Pietro seduto su una panchina in un giardino grigio e privo di fiori.
“Ciao, nonno Pietro!”, esclamò Clara avvicinandosi. “Perché il tuo sogno è così triste?”
Il nonno Pietro sospirò. “Quando ero giovane, amavo piantare fiori, ma ora sono troppo vecchio e non riesco più a prendermene cura.”
Clara sorrise con gentilezza. “Non ti preoccupare, nonno Pietro. Posso aiutarti!”
Con uno schiocco di dita, Clara fece apparire una miriade di colori nel giardino. Fiori di ogni tipo sbocciarono intorno a loro, e il profumo dolce riempì l’aria. Gli uccellini iniziarono a cantare e il sole brillò più luminoso.
Il nonno Pietro si alzò dalla panchina, sorpreso e felice. “Grazie, Clara! Il mio giardino non è mai stato così bello!”
Da quel giorno, ogni volta che il nonno Pietro andava a dormire, Clara entrava nel suo sogno per passeggiare insieme nel giardino incantato. Il nonno Pietro si svegliava sempre con un sorriso, e i suoi giorni erano più luminosi.
La notizia del dono di Clara si sparse in tutto il villaggio, e presto tutti aspettavano con gioia la notte per vedere quale meraviglia avrebbe portato nei loro sogni.
Clara continuò a visitare i sogni degli abitanti, portando luce e felicità a chiunque ne avesse bisogno. E così, il piccolo villaggio ai piedi della montagna incantata divenne un luogo di sogni magici, dove ogni notte era un’avventura e la gioia non finiva mai.
E vissero tutti felici e contenti, sapendo che nei loro sogni c’era sempre Clara, pronta a trasformare la notte in una meravigliosa fiaba.
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