C’era una volta, in un mondo non troppo lontano, un magico campo estivo nascosto tra le colline verdi e fiorite. Questo campo estivo si chiamava ‘Il Bosco delle Meraviglie’. Ogni anno, bambini da ogni luogo si riunivano qui per vivere avventure straordinarie e stringere nuove amicizie.
Un giorno, una bambina di nome Sofia arrivò al Bosco delle Meraviglie. Era un po’ timida e si chiedeva se avrebbe fatto nuove amicizie. Nei suoi occhi brillava la speranza di un’estate indimenticabile.
Il primo giorno, durante una passeggiata nel bosco incantato, Sofia incontrò un bambino di nome Leo. Leo era allegro e amichevole, e subito si offrì di mostrarle i suoi posti preferiti nel campo. Camminando insieme, scoprirono un piccolo stagno pieno di rane colorate che cantavano melodie dolci.
Sofia e Leo cominciarono a giocare vicino allo stagno, inventando storie di cavalieri e principesse che vivevano nel bosco. Ogni giorno, incontravano nuovi amici. C’era Maya, che amava disegnare gli animali del bosco e Sam, un piccolo esploratore curioso di ogni dettaglio della natura.
Una sera, mentre le stelle brillavano luminose nel cielo, tutti i bambini si riunirono intorno a un grande falò. I capi del campo raccontarono leggende antiche e misteriose del Bosco delle Meraviglie, e i bambini ascoltarono incantati.
Sofia si sentiva felice e parte di un gruppo speciale. Capì che bastava essere se stessa per fare amicizia, e che condividere le sue passioni la aiutava a trovare persone simili a lei.
L’estate passò in un soffio di vento, e arrivò il momento di salutare il Bosco delle Meraviglie. Sofia, Leo, Maya, Sam e gli altri bambini promisero di rimanere amici, anche quando sarebbero tornati a casa. Si abbracciarono forte sotto il grande albero al centro del campo e si scambiarono piccoli regali fatti a mano.
Quando Sofia tornò a casa, si rese conto di aver imparato una lezione importante: le amicizie nascono quando condividiamo esperienze e ci apriamo agli altri, anche se all’inizio possiamo sentirci timidi o insicuri.
Il ricordo di quell’estate magica rimase nel cuore di Sofia, che non vedeva l’ora di tornare l’anno successivo per nuove avventure e per rafforzare i legami con i suoi amici del Bosco delle Meraviglie.
E così, la storia del Bosco delle Meraviglie e delle nuove amicizie continuò a vivere, mentre i bambini tornavano di anno in anno, portando con sé il loro entusiasmo e il desiderio di scoprire il mondo insieme.
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