C’era una volta un ragazzo di nome Luca, che viveva in un piccolo villaggio ai margini di un’enorme foresta. Luca era molto curioso e sognava sempre di esplorare nuovi mondi. Un giorno, mentre camminava nel bosco, trovò un vecchio libro polveroso sotto un albero gigante. La copertina del libro era decorata con stelle e immagini di luoghi meravigliosi. Luca decise di portarlo a casa. Quando aprì il libro, una luce brillante riempì la stanza e una voce dolce disse: ‘Benvenuto, giovane avventuriero! Sei pronto per un viaggio nei paesi fantastici?’. Luca, emozionato, annuì con entusiasmo.
Prima di accorgersene, Luca si trovò in un luogo magico chiamato Arcobalandia. Il cielo era sempre colorato da arcobaleni e i fiori cantavano dolci melodie quando si camminava accanto a loro. Luca fece amicizia con un unicorno di nome Stella, che lo guidò attraverso i campi fioriti e i ruscelli scintillanti. Insieme volarono sopra le colline e videro panorami che Luca non avrebbe mai immaginato.
Dopo alcuni giorni in Arcobalandia, il libro magico si aprì di nuovo e Luca fu trasportato in un nuovo paese chiamato Acquaterra. Qui il mare e la terra si mescolavano in modi incredibili. Le città erano costruite su isolette galleggianti e le persone si spostavano su barche trainate da delfini. Luca scoprì che poteva parlare con le creature marine e fece amicizia con un giovane delfino di nome Blu. Blu gli mostrò i segreti delle profondità marine e gli raccontò storie di tesori sommersi e antichi misteri.
Il terzo paese che Luca visitò si chiamava Sogniodorato, dove tutto era fatto di polvere dorata e le nuvole erano soffici come zucchero filato. Qui, le persone vivevano in castelli di cristallo e viaggiavano su tappeti volanti. Luca incontrò una fata di nome Luminosa, che lo portò a visitare la Grande Biblioteca dei Sogni. In questa biblioteca, ogni libro conteneva un sogno diverso e Luca passò ore a leggere e immaginare avventure incredibili.
Dopo aver esplorato questi paesi fantastici, Luca si rese conto che era giunto il momento di tornare a casa. Salutò i suoi nuovi amici e aprì il libro magico un’ultima volta. La luce brillante lo riportò nella sua stanza, ma Luca non era triste. Sapeva che, anche se il suo viaggio era finito, le avventure nei paesi fantastici sarebbero rimaste nei suoi sogni per sempre.
Da quel giorno, ogni volta che Luca guardava il vecchio libro, sorrideva e chiudeva gli occhi, immaginando nuove avventure in mondi meravigliosi. E così, continuò a sognare e a raccontare le sue storie a tutti i bambini del villaggio, trasmettendo la magia dei suoi viaggi fantastici.
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