In una foresta molto antica, c’erano alberi che potevano parlare. Ogni albero aveva una voce unica e una storia da raccontare. I bambini del villaggio vicino amavano visitare la foresta per ascoltare le sagge parole degli alberi parlanti. Un giorno, la piccola Sara decise di fare una passeggiata nella foresta, sperando di imparare qualcosa di nuovo.
Mentre camminava, Sara sentì una voce dolce che la chiamava: ‘Ciao, piccola Sara, sono Quercia Saggia. Vieni qui e siediti alla mia ombra.’ Sara si avvicinò con curiosità e si sedette sotto i rami della maestosa quercia. ‘Cosa vuoi insegnarmi oggi, Quercia Saggia?’ chiese lei. ‘Oggi ti insegnerò l’importanza della pazienza,’ rispose Quercia Saggia. ‘Vedi, io sono cresciuta lentamente, anno dopo anno. Le cose buone richiedono tempo. Non avere fretta di crescere; ogni cosa ha il suo momento.’
Sara ringraziò e continuò il suo cammino, riflettendo sulle parole della quercia. Poco più avanti, incontrò un pino alto e sottile chiamato Pino Forte. ‘Ciao, Pino Forte,’ disse Sara. ‘Hai una lezione per me?’ Pino Forte rispose: ‘Sì, piccola Sara. Ti insegnerò l’importanza della forza interiore. Non importa quanto sei alto o forte all’esterno, è la tua forza interiore che conta di più. Quando i venti soffiano forte, è la mia radice profonda che mi tiene saldo. Ricorda sempre di nutrire la tua forza interiore.’
Ringraziando Pino Forte, Sara proseguì il suo cammino. Arrivò infine a un salice piangente, che la salutò con un sorriso gentile. ‘Ciao, Salice Piangente,’ disse Sara. ‘Hai anche tu una lezione per me?’ Salice Piangente annuì e disse: ‘Sì, piccola Sara. La mia lezione è sull’importanza della flessibilità. Vedi come i miei rami si piegano e si muovono con il vento? Non sempre puoi controllare gli eventi, ma puoi sempre decidere come reagire. Impara a essere flessibile e troverai la pace anche nei momenti difficili.’
Sara ascoltò attentamente e ringraziò il salice. Sentiva di aver imparato preziose lezioni quel giorno. Tornò a casa con il cuore leggero e pieno di gratitudine per gli alberi parlanti della foresta antica. Ogni volta che si trovava in difficoltà, ricordava le parole di Quercia Saggia, Pino Forte e Salice Piangente.
E così, la piccola Sara crebbe saggia, forte e flessibile, grazie alle lezioni di vita degli alberi parlanti della foresta antica. E ogni volta che qualcuno le chiedeva il segreto della sua saggezza, lei rispondeva con un sorriso: ‘L’ho imparato dagli alberi parlanti della foresta antica.’
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