C’era una volta un piccolo villaggio chiamato Serenità, immerso tra montagne verdi e foreste rigogliose. Al di là delle colline, nascosto tra alberi secolari, vi erano delle antiche rovine che nessuno osava esplorare. Si diceva che fossero piene di misteri e segreti antichi. Un giorno, due giovani amici, Luca e Sara, decisero di andare a vedere cosa ci fosse di così speciale in quelle rovine misteriose.
«Sei sicura che vogliamo farlo?» chiese Luca, un po’ titubante. Sara annuì con decisione. «Certo, sarà una grande avventura! E poi, non possiamo lasciare che le storie di paura ci fermino.»
I due amici si prepararono con zaini pieni di snack, torce e una mappa disegnata su un vecchio pezzo di carta. Camminarono per ore attraverso la foresta, seguendo il sentiero indicato sulla mappa. Quando finalmente arrivarono, trovarono un grande cancello di pietra, coperto di rampicanti e muschio.
«Guarda, qui c’è un simbolo!» esclamò Sara, indicando una strana incisione sul cancello. «Sembra una chiave.» Dopo aver cercato tra le rovine circostanti, trovarono una piccola chiave di ferro nascosta sotto una pietra. Luca inserì la chiave nel cancello e, con un rumore stridente, il cancello si aprì.
Oltre il cancello, trovarono un cortile pieno di colonne rotte e statue antiche. Camminando tra le rovine, notarono dei disegni sulle pareti che raccontavano la storia di un antico popolo che un tempo viveva lì. «Guarda questi disegni, Luca! Raccontano di principi e principesse, di saggi e di animali magici!» disse Sara entusiasta.
Mentre esploravano, trovarono una grande stanza con un soffitto decorato da stelle dorate. Al centro della stanza vi era un altare di pietra, sopra il quale era posato un libro antico. «Forse questo libro ci svelerà i segreti di queste rovine!» esclamò Luca.
Aprirono il libro con cautela e scoprirono che conteneva storie di magia e saggezza. C’era anche una mappa che mostrava un tesoro nascosto nelle profondità delle rovine. «Dobbiamo trovare quel tesoro!» disse Sara con gli occhi che brillavano di eccitazione.
Seguendo la mappa, attraversarono passaggi segreti e risolsero enigmi antichi, fino a che non giunsero a una stanza nascosta. All’interno, trovarono un forziere pieno di gioielli scintillanti e antichi manufatti. Ma tra tutti quei tesori, il più prezioso era un piccolo scrigno contenente una pergamena. La pergamena rivelava un messaggio importante:
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