Fiaba: L’avventura di Tommaso e le Regole Magiche

C’era una volta un bambino di nome Tommaso che viveva in un piccolo villaggio. Tommaso era molto curioso e amava esplorare i boschi vicino casa sua. Un giorno, mentre camminava tra gli alberi, scoprì un vecchio libro nascosto sotto una pietra. Era un libro di fiabe con una copertina scintillante e piena di colori. Decise di portarlo a casa e leggerlo subito. Appena aprì il libro, una luce brillante lo circondò e, in un battito di ciglia, si trovò in un mondo magico. Questo mondo era pieno di creature fantastiche e posti meravigliosi. Mentre camminava, incontrò un saggio gufo di nome Guglielmo. Guglielmo, vedendo Tommaso, spiegò che questo mondo magico aveva delle regole speciali che tutti dovevano rispettare. “Ogni regola è qui per mantenere l’armonia,” disse il gufo. Tommaso era molto curioso e decise di imparare tutte le regole. Guglielmo gli consegnò una pergamena con tre regole principali: rispettare gli altri, non disturbare la natura e aiutare chi è in difficoltà. Tommaso iniziò subito la sua avventura. Mentre camminava, vide un piccolo scoiattolo piangere. Lo scoiattolo aveva perso la sua noce preferita. Tommaso si ricordò della prima regola e decise di aiutare lo scoiattolo a cercare la noce. Dopo un po’, trovarono la noce sotto un cespuglio. Lo scoiattolo fu molto felice e ringraziò Tommaso. Più tardi, Tommaso trovò un ruscello. Aveva molta sete, ma si ricordò della seconda regola: non disturbare la natura. Così, bevve con attenzione senza sporcare l’acqua. Infine, incontrò un elfo che aveva bisogno di aiuto per raccogliere bacche magiche. Tommaso si ricordò della terza regola e aiutò l’elfo con piacere. L’elfo, in segno di gratitudine, gli offrì un medaglione magico. Quando Tommaso completò tutte le attività, Guglielmo apparve di nuovo. “Hai rispettato tutte le regole e hai dimostrato di avere un grande cuore,” disse il gufo. Con un battito d’ali, Guglielmo riportò Tommaso nel suo mondo. Al risveglio, Tommaso trovò il medaglione vicino al libro. Da quel giorno, capì l’importanza di rispettare le regole e aiutare gli altri. E visse felice e contento, sempre ricordando le lezioni imparate nel mondo magico.