Fiaba: Il Potere della Gentilezza e della Generosità

C’era una volta, in un piccolo villaggio ai margini di una grande foresta, una bambina di nome Emma. Emma era conosciuta in tutto il villaggio per la sua gentilezza e generosità. Ogni mattina, dopo aver aiutato la mamma con i lavori di casa, andava nel bosco per raccogliere fiori e bacche da portare agli anziani del villaggio.

Un giorno, mentre camminava tra gli alberi, Emma vide un uccellino con un’ala ferita. Senza pensarci due volte, lo prese delicatamente tra le mani e lo portò a casa. La mamma di Emma le insegnò come prendersi cura dell’uccellino, e insieme prepararono un piccolo nido accogliente.

Ogni giorno, Emma si assicurava che l’uccellino avesse da mangiare e da bere, e dopo poche settimane, l’ala dell’uccellino guarì. Quando fu finalmente in grado di volare di nuovo, l’uccellino svolazzò attorno a Emma in segno di gratitudine, poi si allontanò verso il cielo.

Qualche tempo dopo, una grande tempesta si abbatté sul villaggio. Il vento soffiava forte e la pioggia cadeva incessantemente, causando molti danni. Alcune case furono colpite e gli alberi caddero, rendendo difficiloso muoversi nel villaggio.

Emma, anche in quelle difficili circostanze, non perse il suo spirito generoso. Iniziò a raccogliere vestiti caldi e cibo da portare alle famiglie che avevano perso tutto. Molti si unirono a lei, ispirati dalla sua gentilezza, e insieme riuscirono ad aiutare chi era stato colpito dalla tempesta.

Una sera, mentre Emma si riposava stanca dalla lunga giornata di aiuti, sentì un battito d’ali alla finestra. Era l’uccellino, tornato per ringraziarla. Non era solo, ma aveva portato con sé un gruppo di altri uccellini. Gli uccellini iniziarono a raccogliere ramoscelli e foglie, costruendo un riparo sopra il tetto di Emma, proteggendolo dalle intemperie.

Gli abitanti del villaggio furono stupiti nel vedere come Emma, con il suo cuore gentile e generoso, avesse ispirato non solo le persone, ma anche gli animali. Capirono che la gentilezza è un potere magico che può superare qualsiasi avversità.

Da quel giorno, tutti nel villaggio impararono a seguire l’esempio di Emma, diventando più gentili e generosi gli uni con gli altri. E così, il villaggio divenne un luogo di pace e felicità, dove la gentilezza fioriva come i fiori più belli della foresta.


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