In un bosco incantato c’era un piccolo riccio di nome Ricciolino. Ricciolino era noto per il suo grande cuore e per la sua voglia di aiutare gli altri, anche se era piccolo di statura e con le spine appuntite.
Un giorno, mentre passeggiava nel bosco, Ricciolino notò un uccellino che cercava di volare senza riuscirci. L’uccellino si chiamava Cip e aveva un’ala ferita. Ricciolino si avvicinò e chiese: “Cip, hai bisogno di aiuto?” Cip annuì tristemente. Ricciolino, allora, pensò a come aiutare il suo nuovo amico.
Ricordandosi di un rimedio speciale, il piccolo riccio corse verso casa sua. Prese alcune foglie di erba medicinale che la sua mamma gli aveva insegnato a usare. Tornò da Cip, con grande cura masticò le foglie e le applicò sull’ala ferita dell’uccellino. “Ecco, Cip”, disse Ricciolino, “questo ti aiuterà a guarire presto.”
Nei giorni seguenti, Ricciolino visitò Cip ogni giorno, portandogli bacche e acqua fresca. Cip si sentiva sempre meglio e, finalmente, un mattino riuscì a sbattere le ali e volare un po’. L’uccellino era così felice che fece un piccolo giro attorno a Ricciolino, cinguettando di gioia.
Più tardi quel giorno, mentre Ricciolino si riposava sotto un grande albero, una lepre di nome Saltello arrivò di corsa verso di lui. “Aiuto, aiuto!” gridò Saltello. “Il mio piccolo fratellino è caduto in un fossato e non riesce a risalire!” Ricciolino, senza esitare, seguì Saltello fino al fossato.
Arrivati lì, videro il piccolo leprotto che tremava impaurito. Ricciolino pensò a un piano. Disse a Saltello di prendere un ramo lungo mentre lui lo avrebbe aiutato a trattenerlo. Insieme, abbassarono il ramo verso il leprotto, che riuscì ad aggrapparvisi e a risalire in superficie.
Saltello e il suo fratellino ringraziarono Ricciolino con tutto il cuore. “Sei il nostro eroe!” dissero entrambi. Ricciolino arrossì, ma sapeva che aiutare gli altri era la cosa giusta da fare.
Da quel giorno, il piccolo riccio divenne amico di tutti gli abitanti del bosco. Gli animali impararono che, anche se piccolo, Ricciolino aveva un cuore grandissimo. Ogni volta che qualcuno aveva bisogno, sapevano di poter contare su di lui.
E così, nel bosco incantato, tutti vissero felici e contenti, aiutandosi a vicenda come aveva insegnato il piccolo Ricciolino con il suo esempio.
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