Fiaba: Il Drago e la Principessa

C’era una volta, in un regno lontano, un grande drago chiamato Dragoverde e una gentile principessa di nome Isabella. Dragoverde viveva su una montagna alta, mentre Isabella abitava in un castello nel cuore del regno.

Un giorno, per uno strano incantesimo, il drago divenne molto arrabbiato e cominciò a volare sopra il castello, sputando fuoco e facendo paura a tutti gli abitanti. La principessa Isabella, che era molto coraggiosa, decise di andare a parlare con il drago.

Quando Isabella arrivò alla montagna, trovò il drago che piangeva. «Perché sei così arrabbiato, Dragoverde?» chiese Isabella con dolcezza.

Dragoverde spiegò che un mago cattivo aveva rubato la sua gemma magica, che gli dava la forza per essere gentile e felice. Senza la gemma, sentiva solo rabbia e tristezza.

Isabella capì subito cosa doveva fare. Decise di aiutare Dragoverde a recuperare la sua gemma. Insieme si misero in cammino verso la foresta nera, dove viveva il mago cattivo.

Dopo un lungo viaggio, Isabella e Dragoverde arrivarono alla casa del mago. Con grande sorpresa, scoprirono che il mago non era veramente cattivo, ma solo molto solo e triste. Isabella parlò con il mago e gli propose un accordo: avrebbe trovato degli amici per lui in cambio della gemma del drago.

Il mago, toccato dalla gentilezza della principessa, accettò. Restituì la gemma a Dragoverde e Isabella mantenne la sua promessa, presentando al mago nuovi amici che lo avrebbero aiutato a non sentirsi solo.

Con la gemma restituita, Dragoverde tornò a essere il drago gentile e felice di un tempo. Volò sopra il castello, questa volta senza spaventare nessuno, ma solo per salutare i suoi nuovi amici.

Isabella tornò al suo castello con il cuore colmo di gioia. Aveva imparato che a volte, dietro la rabbia, c’è solo bisogno di un po’ di comprensione e gentilezza.

Da quel giorno, Dragoverde e Isabella divennero grandi amici e il regno visse in pace e armonia. Tutti capirono che anche i conflitti più grandi possono essere risolti con un po’ di pazienza e amore.

E così vissero felici e contenti.