C’era una volta, in un piccolo villaggio circondato da verdi colline, un bambino di nome Luca. Luca era un ragazzino gentile e curioso, ma spesso si sentiva solo. A scuola, alcuni compagni lo prendevano in giro per il suo amore per i libri e i suoi grandi occhiali rotondi. Ogni giorno, Luca tornava a casa con il cuore pesante e la testa bassa.
Un pomeriggio, mentre era seduto nel suo angolo preferito del giardino, con il naso immerso in un libro, Luca fece una scoperta straordinaria. Sfogliando le pagine, incontrò una storia su amici invisibili che aiutavano i bambini in difficoltà. “Che bello sarebbe avere amici così!”, pensò Luca.
Quella notte, prima di dormire, Luca chiuse gli occhi e immaginò di avere accanto a sé due nuovi amici invisibili: Lila, una vivace farfalla dalle ali colorate, e Bruno, un orso saggio e gentile. Lila e Bruno divennero subito i confidenti di Luca. Ogni volta che i compagni lo deridevano, Luca si ricordava dei suoi amici immaginari e si sentiva più forte.
Quando un compagno di classe gli strappò di mano il libro preferito, Lila gli sussurrò all’orecchio: “Ricorda, il tuo valore non dipende da quello che dicono gli altri.” Bruno, con la sua voce profonda, aggiunse: “Non lasciare che le loro parole ti definiscano. Sei speciale così come sei.”
Con il passare dei giorni, Luca cominciò a sentirsi più sicuro di sé. Decise di partecipare al club di lettura della scuola, dove incontrò altri ragazzi che condividevano la sua passione. Lila e Bruno erano sempre al suo fianco, incoraggiandolo quando si sentiva insicuro.
Un giorno, durante una riunione del club, Luca parlò del suo libro preferito con tanto entusiasmo che i suoi nuovi amici rimasero affascinati. Si resero conto che Luca aveva molto da offrire e iniziarono a trascorrere più tempo con lui. Anche i suoi compagni di classe iniziarono a vederlo con occhi diversi.
Con il passare del tempo, Luca capì che anche se Lila e Bruno erano frutto della sua immaginazione, il coraggio e la fiducia che gli avevano dato erano reali. Decise di condividere la sua storia con i nuovi amici del club, e insieme crearono un piccolo gruppo per aiutare altri bambini vittime di bullismo.
Così, grazie ai suoi amici invisibili e al suo coraggio, Luca non solo superò il bullismo, ma trovò anche nuovi amici veri e sinceri. Da quel giorno, ogni volta che qualcuno si sentiva solo o triste, Luca era lì, pronto ad ascoltare e a ricordare quanto fosse importante avere fiducia in se stessi.
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