C’era una volta, in un piccolo villaggio situato vicino a un bosco incantato, un topolino di nome Tommaso. Tommaso era conosciuto da tutti per la sua gentilezza e il grande cuore. Ogni giorno, si alzava presto per raccogliere noci e semi, non solo per se stesso, ma anche per i suoi amici del bosco.
Un giorno, mentre raccoglieva delle deliziose bacche rosse, vide un uccellino che piangeva. “Cosa c’è che non va?” chiese Tommaso con voce dolce. L’uccellino rispose, “Ho perso la mia famiglia e non so come tornare a casa.” Senza pensarci due volte, Tommaso disse, “Non preoccuparti, ti aiuterò a trovare la tua famiglia.”
Tommaso e l’uccellino iniziarono a camminare insieme nel bosco. Durante il loro viaggio, incontrarono una tartaruga che era rimasta intrappolata in una rete. “Aiuto!” gridò la tartaruga. Tommaso corse subito a liberarla. “Grazie mille!” disse la tartaruga. “Come posso sdebitarmi?” Tommaso sorrise e rispose, “Non devi sdebitarti. Aiutare gli altri è già una ricompensa.”
Continuando il loro percorso, trovarono un coniglio con una zampa ferita. “Mi fa molto male e non riesco a muovermi,” disse il coniglio. Tommaso trovò delle foglie speciali e le mise sulla zampa del coniglio. Poco dopo, il coniglio si sentì meglio e ringraziò Tommaso con un grosso abbraccio.
Finalmente, dopo molte avventure, trovarono la famiglia dell’uccellino. Era così felice di rivedere i suoi cari! “Grazie, Tommaso, non dimenticherò mai quello che hai fatto per me,” disse l’uccellino con le lacrime agli occhi.
Quando Tommaso tornò al villaggio, gli altri animali lo accolsero con applausi e felicitazioni. Aveva aiutato tanti amici e aveva reso il mondo un posto migliore. Da quel giorno, Tommaso il Topolino Generoso fu conosciuto come l’eroe del bosco.
La morale della storia è che aiutare gli altri non solo rende felici loro, ma anche te stesso. Un piccolo gesto di gentilezza può fare una grande differenza nel mondo.
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