C’era una volta, in una lontana giungla piena di alberi altissimi e fiori colorati, un giovane leone di nome Leo. A differenza di quello che si potrebbe pensare di un leone, Leo era molto timido. Non osava ruggire come gli altri leoni e aveva paura di cacciare. Preferiva nascondersi dietro l’ombra della grande quercia vicino al fiume anziché giocare e correre con gli altri animali della giungla.
Un giorno, l’astuto e vecchio gufo, osservando da lontano, decise di parlare con Leo. ‘Perché sei sempre così silenzioso, giovane Leo?’ gli chiese con una voce morbida ma incisiva. Leo, con gli occhi bassi, rispose: ‘Ho paura di non essere abbastanza forte e di fallire.’ Il gufo, saggiamente, sorrise e disse: ‘Ma Leo, ogni passo che fai ti rende più forte, anche se inciampi.’
Inspirato dalle parole del gufo, Leo decise di provare a ruggire. All’inizio, il suo ruggito era appena un sussurro, ma con il passare dei giorni, il piccolo leone continuò a esercitarsi. Ogni giorno cresceva un po’ più in fiducia, e il suo ruggito diventava sempre più forte.
Successe poi che un giorno una scimmietta della giungla si trovò in difficoltà, intrappolata in un cespuglio di spine. Gli altri animali erano troppo spaventati per avvicinarsi, ma Leo, ricordando le parole del gufo, raccolse tutto il suo coraggio. Con un forte ruggito che ecò per tutta la giungla, coraggiosamente si avvicinò e con delicatezza aiutò la scimmietta a liberarsi.
Gli altri animali, stupiti dall’atto di coraggio di Leo, lo acclamarono come un eroe. Da quel giorno, Leo non fu più il leoncino timido di un tempo. Aveva imparato che dentro di sé aveva la forza di affrontare le sue paure e di aiutare gli altri.
La fiaba di Leo il Leone Timido insegna che tutti possiamo crescere e superare le nostre paure. Basta un piccolo passo alla volta, e con il coraggio nel cuore, possiamo fare grandi cose. E così Leo visse felice e coraggioso, amato da tutti gli animali della giungla.

Lascia un commento