C’era una volta, in un piccolo villaggio circondato da montagne e boschi, una bambina di nome Luna. Luna adorava guardare il cielo notturno dalla finestra della sua cameretta. Ogni notte, la sua mamma le raccontava che le stelle erano luminose per illuminare i sogni dei bambini.
Una sera, mentre il vento scivolava dolcemente tra gli alberi, Luna decise di salire sulla collina dietro casa per avvicinarsi un po’ di più alle stelle. Portò con sé una coperta e il suo orsacchiotto preferito. Arrivata in cima, si sdraiò sull’erba morbida e guardò il cielo. Le stelle brillavano come diamanti su un manto di velluto nero.
Improvvisamente, Luna vide una stella cadente attraversare il cielo. Ricordando le parole della sua mamma, chiuse gli occhi e fece un desiderio: ‘Vorrei che i miei sogni prendessero vita’. C’era silenzio tutt’intorno, interrotto solo dal dolce canto di un gufo lontano.
Quando Luna riaprì gli occhi, si accorse che qualcosa di magico stava accadendo. Le stelle stavano danzando nel cielo, formando figure che raccontavano storie. C’era un drago che volava alto, una principessa che rideva e un castello con torri che toccavano il cielo. Luna era incantata e sentiva che i suoi sogni stavano davvero prendendo vita.
Mentre guardava, una stella più luminosa delle altre scese lentamente verso di lei, fermandosi proprio sopra la sua testa. ‘Ciao, Luna’, disse la stella con una voce dolce, ‘sono Stella, e sono qui per aiutarti a realizzare il tuo desiderio’. Luna sorrise, sentendosi felice e sorpresa.
Stella spiegò che ogni notte, quando i bambini sognano con il cuore sincero, le stelle li ascoltano e cercano di aiutarli. ‘Ma ricorda’, continuò Stella, ‘i sogni più belli sono quelli che condividiamo con chi amiamo’. Luna capì allora che i suoi sogni si sarebbero realizzati davvero solo se li avesse condivisi con la sua famiglia e i suoi amici.
Con il cuore pieno di gioia, Luna ringraziò Stella, promettendo di portare sempre con sé l’amore e la meraviglia delle stelle. Poi, lentamente, Stella tornò a brillare nel cielo, unendosi alle altre stelle danzanti.
Luna rimase ancora un po’ sulla collina, avvolta dalla coperta, con il suo orsacchiotto stretto tra le braccia. Sapeva che quella notte avrebbe portato con sé un sogno speciale, fatto di luce e amore. E mentre chiudeva gli occhi, il cielo continuava a risplendere, riempiendo il mondo di desideri e sogni luminosi.
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