C’era una volta, in un piccolo villaggio ai piedi di una grande montagna, un bambino di nome Marco. Marco amava avventurarsi nei boschi che circondavano il suo villaggio, sempre sperando di vivere un’avventura straordinaria.
Un giorno, mentre esplorava un sentiero che non aveva mai visto prima, Marco sentì uno strano suono. Era un suono simile al tintinnio di campanellini, e sembrava provenire da un cespuglio poco distante. Curioso, Marco si avvicinò con cautela e scostò i rami.
Con sua grande sorpresa, scoprì una piccola creatura magica. Era una fata con le ali luminose che brillavano come stelle. La fata, vedendo Marco, non si spaventò ma sorrise dolcemente. “Ciao, umano!” disse con una voce melodiosa. “Io sono Lila, la fata dei boschi.”
Marco era incantato. Non aveva mai visto una fata prima d’ora, ma sentiva che lei era speciale. “Ciao, Lila,” rispose timidamente. “Io sono Marco. Cosa fai qui tutta sola?”
Lila spiegò che stava cercando un modo per trovare una nuova casa per le fate del bosco, perché un temporale aveva distrutto la loro dimora. Marco, impietosito dal racconto di Lila, decise di aiutarla. “Conosco un posto perfetto!” esclamò. “C’è una grotta tranquilla vicino al ruscello, proprio qui vicino.”
Insieme, Marco e Lila si incamminarono verso la grotta. Durante il tragitto, Lila raccontò a Marco storie del mondo magico delle fate, e Marco ascoltava affascinato. Scoprirono di avere molte cose in comune, come l’amore per la natura e il desiderio di aiutare gli altri.
Quando raggiunsero la grotta, Lila fu entusiasta. Era davvero il luogo perfetto per lei e le altre fate. “Grazie, Marco,” disse Lila con gratitudine. “Sei un vero amico.”
In segno di riconoscenza, Lila regalò a Marco una piccola pietra magica che brillava di luce propria. “Questa pietra ti ricorderà sempre la nostra amicizia,” spiegò Lila. “E se avrai mai bisogno di aiuto, pensa a me e io arriverò.”
Marco tornò al villaggio con il cuore colmo di gioia. Sapeva di aver trovato un’amica speciale, e da quel giorno in poi, ogni volta che guardava la pietra luminosa, si ricordava delle sue avventure con Lila, la fata dei boschi. E così, in un piccolo villaggio ai piedi di una grande montagna, nacque un’amicizia improbabile che avrebbe illuminato i cuori di molti.
E da quel giorno, Marco e Lila continuarono a vivere avventure insieme, insegnando a tutti che, anche le amicizie più improbabili, possono diventare le più preziose.
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