C’era una volta, in un piccolo villaggio ai piedi di una grande montagna, un bambino di nome Tommaso. Tommaso era curioso e amava esplorare i boschi vicino a casa sua. Un giorno, mentre camminava tra gli alberi, trovò una strana pietra che brillava di una luce magica.
Tommaso, affascinato da quella luce, seguì la pietra fino a una radura nascosta. Lì, incontrò una creatura che non aveva mai visto prima: un piccolo draghetto che luccicava come le stelle. Il draghetto, vedendo Tommaso, non scappò spaventato, ma sorrise e si avvicinò.
“Ciao, io sono Fiammetta,” disse il draghetto con una voce dolce. “Sono un draghetto magico e vivo qui nella foresta. E tu chi sei?”
Tommaso, sorpreso ma felice, rispose: “Io mi chiamo Tommaso. Non ho mai visto un draghetto prima d’ora. Sei davvero bello!”
Fiammetta rise e disse: “Grazie! Non ho mai avuto un amico umano. Vuoi esplorare la foresta con me?”
Da quel giorno, Tommaso e Fiammetta divennero inseparabili. Ogni pomeriggio, dopo la scuola, Tommaso correva nella foresta per incontrare il suo nuovo amico. Insieme volavano sopra gli alberi, nuotavano nei fiumi e scoprivano angoli nascosti della foresta che nessuno conosceva.
Tommaso insegnava a Fiammetta a leggere le mappe e a contare le stelle, mentre Fiammetta mostrava a Tommaso come parlare con gli animali e ascoltare la voce del vento. Impararono tanto l’uno dall’altra e si divertivano sempre insieme.
Un giorno, però, arrivò l’autunno. Gli alberi perdevano le foglie e l’aria diventava più fresca. Fiammetta spiegò a Tommaso che presto avrebbe dovuto andare via per l’inverno, perché i draghetti magici dovevano migrare verso terre calde.
Tommaso era triste, ma capiva. “Ti aspetterò qui in primavera,” disse abbracciando Fiammetta. “Tornerai, vero?”
Fiammetta annuì con gli occhi lucidi e promise: “Tornerò, e continueremo a vivere mille avventure insieme.”
Quando Fiammetta volò via, Tommaso sentì un vuoto nel cuore, ma sapeva che l’amicizia vera non conosce distanza. E così, ogni inverno, Tommaso scriveva storie e disegnava mappe per il suo amico e le custodiva in una scatola speciale, pronta per quando Fiammetta sarebbe tornata.
E così, ogni primavera, il draghetto luminoso tornava nella foresta, e insieme a Tommaso continuava a vivere nuove avventure, dimostrando che le amicizie vere possono crescere anche nelle situazioni più improbabili.
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