C’era una volta, in un piccolo villaggio chiamato Arcobaleno, dove vivevano animali di ogni tipo e colore. Gli abitanti del villaggio erano sempre felici, ma c’era un piccolo topolino grigio di nome Toby che si sentiva fuori posto. Toby era timido e pensava che il suo colore grigio fosse troppo noioso rispetto ai colori vivaci degli altri animali.
Un giorno, mentre Toby camminava lungo il fiume, incontrò una rana verde brillante di nome Rina. Rina saltellava felice tra le foglie e quando vide Toby, gli sorrise e disse: “Ciao, Toby! Vuoi giocare con me?” Toby esitò, pensando che non sarebbe piaciuto a Rina a causa del suo colore monotono. Ma Rina aggiunse: “Non importa di che colore sei, l’importante è divertirsi insieme!”
Toby decise di provare e, sorprendentemente, si divertì moltissimo a saltare sulle foglie insieme a Rina. Mentre giocavano, furono raggiunti da un uccellino blu di nome Blu e da un coniglietto bianco di nome Fiocco. Anche loro volevano unirsi al gioco e, presto, il gruppo divenne un caleidoscopio di colori.
Mentre il sole tramontava, gli amici si sedettero sotto un grande albero a riposare. Toby guardò i suoi amici e si sentì finalmente accettato. Capì che non era importante di che colore fosse il suo pelo, ma quanto fosse bello essere circondato da amici che gli volevano bene per quello che era.
La notizia della nuova amicizia di Toby si sparse rapidamente nel villaggio, e tutti cominciarono a capire quanto fosse importante l’inclusione. Gli animali di Arcobaleno organizzarono una grande festa per celebrare l’amicizia e l’accettazione. C’erano ghirlande di fiori e deliziose prelibatezze di ogni tipo.
Durante la festa, gli animali raccontarono storie su come le loro differenze li rendevano speciali. Un anziano elefante disse: “Il mondo è come un arcobaleno, più colori ci sono, più è bello”. Tutti annuirono in accordo, felici di aver imparato una lezione così importante.
Da quel giorno, il villaggio di Arcobaleno divenne ancora più unito e colorato. Toby, Rina, Blu, Fiocco e tutti gli altri animali giocarono insieme ogni giorno, e ogni volta che qualcuno nuovo arrivava al villaggio, veniva accolto con calore e gioia.
La fiaba dell’Amicizia Arcobaleno insegnò a tutti che, indipendentemente dal colore o dalle differenze, l’importante è accettarsi e volersi bene. E così vissero tutti felici e contenti, in un mondo di amicizia e amore.
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