C’era una volta, in un piccolo villaggio nascosto tra le colline verdi, una bambina di nome Livia. Livia aveva un sogno speciale: voleva portare la pace in tutto il mondo. Ogni notte, guardava le stelle e immaginava un mondo dove tutti vivevano felici, senza litigi o guerre.
Un giorno, mentre passeggiava lungo il fiume, Livia vide una bella farfalla con ali dai colori dell’arcobaleno. La farfalla sembrava danzare nell’aria e, con sua grande sorpresa, si avvicinò a Livia e le sussurrò: “Io sono la Farfalla della Pace, posso aiutarti a realizzare il tuo sogno, ma devi prima dimostrare di avere un cuore gentile”.
Livia era emozionata e decise di accettare la sfida. Seguendo la farfalla, giunse in un prato dove c’erano animali che litigavano. C’erano un coniglio e una volpe che si disputavano una carota, mentre due uccellini si beccavano per un ramo.
“Cosa posso fare per aiutarli?” si chiese Livia. Pensò per un momento e poi disse: “Forse se condividessero ciò che hanno, sarebbero tutti felici!”. Così, propose al coniglio e alla volpe di dividere la carota a metà. Entrambi accettarono e, sorpresa, scoprirono che la carota era più dolce del solito!
Poi, Livia raccolse un ramo più grande e lo offrì agli uccellini. Felici, gli uccellini costruirono un nido insieme e iniziarono a cantare una melodia dolce.
La Farfalla della Pace batté le ali e disse: “Hai dimostrato di avere un cuore gentile, Livia. Ora la tua bontà si espanderà in tutto il mondo attraverso il vento della pace”.
In quel momento, una leggera brezza si sollevò e portò il profumo dei fiori di quel prato in tutto il villaggio. Gli abitanti iniziarono a sorridere e a prendersi cura gli uni degli altri. Presto, il vento della pace raggiunse altri villaggi e città, portando con sé la gentilezza di Livia.
Livia capì che la pace inizia con piccoli gesti e che condividere e prendersi cura degli altri può cambiare il mondo. E così, il suo sogno cominciò a realizzarsi, un passo alla volta.
Da quel giorno, la Farfalla della Pace rimase sempre accanto a Livia, perché sapeva che il suo cuore gentile avrebbe continuato a brillare come una stella nel cielo, guidando gli altri verso la pace. E vissero tutti felici e contenti.

Lascia un commento