C’era una volta, in una foresta molto antica e lontana chiamata la Foresta dei Sussurri, degli alberi che sapevano parlare. I loro rami si piegavano dolcemente al vento e le loro foglie vibravano raccontando storie antiche.
In questa foresta viveva una piccola ragazza di nome Elisa, che amava avventurarsi tra gli alberi per ascoltare i loro racconti. Un giorno, mentre passeggiava, inciampò in una radice sporgente e cadde a terra. Mentre si rialzava, sentì una voce profonda e calma che diceva: ‘Piano, piccola Elisa, in ogni passo che fai, la Terra parla con te.’ Era il Grande Quercione, l’albero più vecchio della foresta.
Elisa, meravigliata, chiese al Grande Quercione che cosa volesse dire. L’albero rispose: ‘Ogni passo su questa terra può insegnarti qualcosa. Se cammini senza guardare, potresti perdere messaggi importanti o bellezze nascoste.’ Elisa annuì, capendo che aveva sempre corso senza mai realmente guardare.
I giorni seguenti, Elisa camminava lentamente, osservando tutto ciò che la circondava. Un altro albero, la Signora Salice, le sussurrò: ‘Vedi come le mie fronde toccano delicatamente il terreno? Così come le persone, ogni foglia ha bisogno di spazio per crescere e di supporto per rimanere in piedi.’ Questo fece pensare Elisa all’importanza dell’aiuto reciproco e del rispetto degli spazi altrui.
Continuando il suo cammino, Elisa incontrò il vecchio Pino, che le parlò di resilienza. ‘Anche durante le tempeste più forti, io rimango saldo,’ disse il Pino, ‘ma è solo grazie alle mie radici profonde e alla forza dei miei compagni qui vicino.’ Elisa imparò dal Pino che le difficoltà possono essere superate con la forza interiore e il supporto degli amici.
Elisa continuò a visitare la foresta ogni giorno, imparando dagli alberi lezioni di vita. Un giorno, decise di riunire i suoi amici per condividere tutto quello che aveva imparato. Raccontò delle parole di saggezza degli alberi e tutti rimasero incantati.
Da quel giorno, Elisa e i suoi amici presero l’abitudine di passeggiare nella foresta, ascoltando attentamente ogni albero. La Foresta dei Sussurri non fu più solo un luogo di passeggiate, ma divenne una scuola di vita, dove ogni albero aveva qualcosa da insegnare e ogni piccolo ascoltatore qualcosa da apprendere. E così, la storia degli alberi parlanti si tramandò di generazione in generazione, mantenendo viva la magia di quella foresta antica.

Lascia un commento