C’era una volta un piccolo scoiattolo di nome Ricciolino che viveva in una grande foresta. Ricciolino aveva una folta coda marrone e degli occhi vivaci e curiosi. Ogni giorno, correva agilmente tra gli alberi alla ricerca di ghiande deliziose per il suo invernale nascondiglio.
Un giorno, mentre stava nascondendo una ghianda sotto un grande albero, Ricciolino vide un coniglietto bianco che cercava disperatamente di saltare oltre un ruscello. Era evidente che il coniglietto aveva paura di bagnarsi.
Ricciolino si avvicinò al coniglietto e con un sorriso disse: ‘Ciao! Mi chiamo Ricciolino. Ti serve aiuto per attraversare il ruscello?’
Il coniglietto, con gli occhi pieni di lacrime, rispose: ‘Sì, per favore! Mi chiamo Fiocco, e devo raggiungere la mia famiglia dall’altra parte, ma l’acqua è troppo profonda per me.’
Ricciolino pensò un attimo, poi ebbe un’idea brillante. Corse a raccogliere dei rami e delle foglie, e costruì un piccolo ponte di fortuna. ‘Prova a passare su questo,’ disse Ricciolino.
Fiocco, con un po’ di esitazione, mise una zampa sul ponte e poi l’altra. In pochi istanti, si trovò dall’altra parte del ruscello. ‘Ce l’ho fatta!’ esclamò felicemente. ‘Grazie mille, Ricciolino! Sei un vero amico.’
Qualche giorno dopo, mentre Ricciolino stava giocando, udì un piccolo grido d’aiuto. Seguì il suono e trovò una gattina grigia, di nome Nebbia, intrappolata in un cespuglio di rovi. ‘Oh no, come posso aiutarti?’ chiese Ricciolino preoccupato.
Nebbia rispose: ‘Per favore, aiutami a liberarmi. Mi sono impigliata e non riesco a muovermi.’
Ricciolino ricordò il suo amico Fiocco e corse a chiamarlo. Insieme, Ricciolino e Fiocco usarono i loro denti e zampe per liberare Nebbia dai rovi. ‘Grazie a entrambi,’ disse Nebbia, ‘Siete davvero gentili!’
Da quel giorno, Ricciolino, Fiocco e Nebbia diventarono amici inseparabili. Aiutarsi a vicenda li rendeva felici e la foresta sembrava un posto ancora più bello in cui vivere.
Ogni volta che qualcuno aveva bisogno di aiuto, Ricciolino e i suoi amici erano pronti a intervenire, dimostrando che con l’amicizia e l’altruismo tutto è possibile.
E così, il piccolo scoiattolo, il coniglietto e la gattina vissero felici e contenti, sapendo che aiutare gli altri è la cosa più bella del mondo.
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