C’era una volta, in un piccolo villaggio ai confini di un grande bosco, una bambina di nome Anna. Anna amava il suo villaggio, ma soprattutto amava il bosco magico che lo circondava. Ogni volta che entrava nel bosco, si sentiva come se fosse in un mondo diverso, un mondo dove i sogni diventavano realtà. Le foglie degli alberi sussurravano dolci melodie e gli animali parlavano una lingua che solo lei poteva capire.
Un giorno, mentre Anna giocava vicino a un vecchio albero di quercia, trovò una piccola porta fatta di legno e decorata con minuscole gemme luccicanti. Curiosa, aprì la porta e si ritrovò in una stanza luminosa, piena di libri antichi e strumenti magici. Al centro della stanza c’era una vecchia signora con un cappello a punta e un sorriso gentile.
“Benvenuta, Anna,” disse la signora. “Sono la Fata dei Sogni, e questo è il mio regno magico. Ogni notte, quando chiudi gli occhi, vieni qui e vivi avventure straordinarie.”
Anna era stupita. Non aveva mai realizzato che i suoi sogni fossero reali. La Fata dei Sogni le spiegò che ogni bambino ha il potere di trasformare i propri sogni in realtà, se solo ci crede davvero.
La Fata decise di fare un regalo ad Anna. Le diede una piccola borsa di stoffa, piena di polvere magica. “Usa questa polvere con saggezza,” disse la Fata. “Ogni notte, prima di dormire, spargi un po’ di polvere sotto il tuo cuscino. Ti porterà nel mio regno e vivrai sogni meravigliosi.”
Anna ringraziò la Fata e tornò a casa con la borsa di polvere magica. Quella notte, fece come le aveva detto la Fata: sparse un po’ di polvere sotto il cuscino e si addormentò con un sorriso.
Nei suoi sogni, Anna incontrò draghi gentili, unicorni scintillanti e viaggiò in mondi incantati. Ogni mattina si svegliava con il cuore pieno di gioia e raccontava le sue avventure ai suoi amici, che ascoltavano con occhi sgranati e bocche aperte.
Col tempo, gli amici di Anna iniziarono a credere nei loro sogni e a vivere avventure straordinarie anche loro. Il villaggio divenne un luogo pieno di gioia e meraviglia, grazie alla polvere magica e alla Fata dei Sogni.
E così, Anna imparò che i sogni non sono solo semplici desideri della notte, ma porte verso mondi magici dove tutto è possibile, basta solo crederci con tutto il cuore. E il piccolo villaggio ai confini del bosco visse per sempre felice e contento, immerso nei sogni magici di chi aveva il coraggio di sognare.
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