C’era una volta, in un piccolo villaggio accanto a una grande foresta, una bambina di nome Anna. Anna aveva occhi scintillanti e una grande immaginazione. Ogni notte, prima di addormentarsi, sognava di viaggiare in mondi magici pieni di avventure e meraviglie.
Una sera, mentre si preparava per andare a letto, Anna notò una luce brillante che filtrava attraverso la finestra della sua cameretta. Curiosa, si avvicinò e vide una piccola fata che svolazzava fuori dalla finestra.
“Ciao, Anna!” disse la fata con una voce dolce. “Sono Fiammetta, la fata dei sogni magici. Ho bisogno del tuo aiuto per riportare la magia nei sogni dei bambini del villaggio.”
Anna era sorpresa ma anche entusiasta. “Cosa posso fare?” chiese.
“Devi venire con me nel Regno dei Sogni,” spiegò Fiammetta. “Lì, insieme, possiamo recuperare la polvere magica che alimenta i sogni dei bambini.”
Anna non esitò. Salì sul dorso della fata e insieme volarono oltre la luna, verso il Regno dei Sogni. Al loro arrivo, trovarono un mondo colorato e scintillante, dove i fiori cantavano e gli alberi ballavano.
“Dobbiamo trovare il Castello dei Sogni,” disse Fiammetta. “È lì che la polvere magica è custodita.”
Mentre camminavano lungo il sentiero dorato, incontrarono un simpatico draghetto di nome Puffy. “Ciao! Posso aiutarvi?” chiese il draghetto con un sorriso timido.
“Stiamo cercando il Castello dei Sogni,” rispose Anna. “Sappiamo che lì possiamo trovare la polvere magica per i sogni.”
“Vi porterò io,” disse Puffy. “Conosco una scorciatoia magica!”
Insieme attraversarono prati incantati e fiumi di cioccolato, finché finalmente giunsero al castello. Ma la porta era chiusa e un grande leone dorato faceva la guardia.
“Solo chi ha un cuore puro può entrare,” disse il leone.
Anna si avvicinò e disse con sincerità: “Voglio solo aiutare i bambini a sognare di nuovo.” Il leone annuì e la porta si aprì lentamente.
All’interno del castello, trovarono una stanza piena di polvere magica scintillante. Anna riempì una piccola sacca che Fiammetta le aveva dato.
“Ora i sogni magici torneranno,” disse Fiammetta felice. “Grazie, Anna!”
Anna e Fiammetta, insieme a Puffy, tornarono nel villaggio. Quella notte, tutti i bambini sognarono di draghi volanti e foreste incantate. E Anna, con il cuore colmo di gioia, sapeva di aver vissuto un’avventura magica che non avrebbe mai dimenticato.
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