In un vasto bosco, ai margini di una grande città, viveva un gruppo di amici molto speciali: Leo il leone, Lulu la lepre, Tito il topolino e Zara la zebra. Un giorno, tutti insieme, decisero di esplorare la città vicina. Non erano mai stati in città prima e la curiosità li spingeva a scoprire cosa si nascondeva oltre il fitto bosco.
Appena arrivati ai margini della città, Leo disse: “Sentite questo rumore? Sono le macchine che vanno veloci!”. Gli animali osservavano stupiti le auto che sfrecciavano per le strade. Lulu, saltellando entusiasta, propose: “Perché non andiamo a vedere quel grande edificio laggiù? Sembra una torre di vetro!”.
Mentre si dirigevano verso la torre, Tito il topolino notò un parco con tanti bambini che giocavano. “Guardate! Sembrano divertirsi un mondo. Possiamo fermarci a giocare con loro?”, chiese Tito. Gli amici, felici, si unirono ai giochi, mentre i bambini li accolsero con risate e sorrisi.
Dopo aver giocato, Zara la zebra, sempre attenta alle novità, vide un grande mercato pieno di bancarelle colorate. “Andiamo a vedere cosa vendono? Magari troviamo qualcosa di buono da mangiare!”. Così, si avventurarono nel mercato, dove il profumo di cibi deliziosi li avvolse. Scoprirono tanti frutti e dolci che non avevano mai visto prima.
Leo, guidato dall’odore del pane appena sfornato, esclamò: “Questo pane è così morbido e caldo! Lo dobbiamo assaggiare”. Con il consenso dei venditori gentili, presero un pezzo di pane e lo condivisero tra loro, ridendo felici.
Ma la città aveva ancora tante sorprese in serbo per i nostri amici animali. Lulu, con la sua curiosità infinita, suggerì: “Andiamo a esplorare quel ponte gigante! Chissà cosa potremo vedere dall’alto”. Salirono sul ponte e la vista li lasciò senza fiato: la città era un mare di luci e colori.
Mentre il sole tramontava, gli amici decisero che era ora di tornare al bosco. “Che giornata meravigliosa!”, disse Zara. “Abbiamo scoperto un mondo nuovo e fatto tanti nuovi amici.” Con il cuore colmo di gioia e la testa piena di ricordi, gli animali si incamminarono verso casa, sapendo che avrebbero raccontato delle loro avventure per molto tempo a venire.
Da quel giorno, ogni tanto, gli amici ritornavano in città, sempre pronti a vivere nuove avventure e imparare cose nuove. La città non era più un luogo sconosciuto, ma un mondo di meraviglie da esplorare insieme.
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