C’era una volta, in un piccolo villaggio chiamato Felicità, una bambina di nome Anna che sognava di avere un cucciolo tutto suo. Ogni giorno andava a scuola e, al ritorno, passava davanti a un negozio di animali dove c’erano tanti cuccioli adorabili. Anna guardava quei dolci occhietti e immaginava quanto sarebbe stato bello averne uno a casa con sé. Un giorno, la mamma di Anna le disse che avrebbero potuto adottare un cucciolo. Anna era al settimo cielo! Non vedeva l’ora di andare al rifugio per animali e scegliere il suo nuovo amico. La mamma spiegò ad Anna che adottare un cucciolo era una grande responsabilità. “Devi prenderti cura di lui, dargli da mangiare, giocare con lui e portarlo fuori per le passeggiate,” disse la mamma con un sorriso. Anna annuì entusiasta. Finalmente arrivò il grande giorno. Anna e la sua mamma andarono al rifugio per animali. Il rifugio era un posto speciale dove tanti cuccioli aspettavano di trovare una famiglia amorevole. Appena entrarono, Anna vide tanti cuccioli di diverse razze, colori e dimensioni. C’era un cucciolo marrone con grandi orecchie flosce che sembrava triste. Anna si avvicinò e il cucciolo alzò lo sguardo verso di lei. Subito il cucciolo iniziò a scodinzolare e a fare versetti felici. Anna sentì il cuore sciogliersi. “È lui!” esclamò Anna. “Voglio adottare questo cucciolo!” La mamma parlò con l’addetto del rifugio che spiegò loro tutto ciò che dovevano sapere sul cucciolo. Scoprirono che il cucciolo si chiamava Briciola ed era stato abbandonato. Anna sapeva di voler dare a Briciola una nuova casa piena d’amore. Anna e la sua mamma portarono Briciola a casa. Anna preparò una cuccia morbida, una ciotola piena di acqua fresca e dei giochi colorati. Briciola era così felice! Scodinzolava e correva per tutta la casa, esplorando ogni angolo. Col passare dei giorni, Anna e Briciola divennero inseparabili. Ogni mattina, Anna si svegliava presto per portare Briciola a fare una passeggiata. Giocavano insieme nel parco e Briciola adorava rincorrere la palla che Anna lanciava. Una sera, mentre Anna si preparava per andare a letto, guardò Briciola che dormiva tranquillamente nella sua cuccia e sorrise. Era così grata di aver adottato Briciola. Aveva imparato che prendersi cura di un cucciolo era un lavoro impegnativo, ma l’amore e la gioia che Briciola portava nella sua vita ne valevano sicuramente la pena. E così, Anna e Briciola vissero felici e contenti, sempre pronti a vivere nuove avventure insieme. La loro storia dimostrò che adottare un cucciolo è un gesto d’amore che viene ricambiato con un affetto infinito.

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