C’era una volta, in un piccolo villaggio circondato da colline verdi, una famiglia composta da mamma, papà e una bimba di nome Anna. Anna aveva sempre desiderato avere un cucciolo tutto suo. Ogni sera, guardava fuori dalla finestra il cielo stellato e sognava di avere un amico peloso con cui giocare e condividere le sue avventure. Mamma e papà avevano a lungo parlato di adottare un cucciolo, ma volevano essere sicuri che Anna fosse pronta a prendersi cura di lui.
Un giorno, mentre passeggiavano per il parco, videro un cartellone con la scritta: “Giornata dell’adozione dei cuccioli! Venite a trovare il vostro nuovo migliore amico.” Gli occhi di Anna brillarono di gioia e implorò i suoi genitori di andare a dare un’occhiata. Mamma e papà si scambiarono un sorriso e decisero di fare una sorpresa alla loro bimba.
Il giorno dell’adozione, il parco era pieno di cuccioli di tutte le taglie, colori e razze. C’erano cagnolini che correvano, saltavano e scodinzolavano in ogni direzione. Anna era felicissima e non sapeva da dove cominciare. Mentre camminava tra i vari recinti, un piccolo cucciolo marrone con una macchia bianca sul nasino attirò la sua attenzione.
Il cucciolo si avvicinò a lei timidamente, con gli occhi grandi e curiosi. Anna si accovacciò e allungò la mano. Il cucciolo annusò la sua mano e poi leccò delicatamente le sue dita. Anna sentì il suo cuore riempirsi di amore per quel piccolo amico. “Mamma, papà, posso tenerlo?” chiese con entusiasmo.
I suoi genitori videro la connessione speciale tra Anna e il cucciolo e sorrisero. “Certo, ma ricorda che prendersi cura di un cucciolo è una grande responsabilità,” le disse il papà. Anna annuì con serietà. “Prometto che mi prenderò cura di lui, lo porterò a fare passeggiate, gli darò da mangiare e lo coccolerò ogni giorno,” disse con determinazione.
E così, il cucciolo marrone con la macchia bianca sul nasino, che Anna chiamò Lucky, divenne parte della famiglia. Anna e Lucky divennero inseparabili. Giocavano insieme nel giardino, esploravano i vicini boschi e condividevano momenti di gioia e affetto. Anna imparò a essere responsabile e a prendersi cura di Lucky, e Lucky in cambio le donò amore incondizionato e fedeltà.
Con il passare del tempo, Anna capì l’importanza di adottare un cucciolo e di dare una casa amorevole agli animali che ne hanno bisogno. La loro casa era ora piena di risate, abbai e tanto amore. E vissero per sempre felici e contenti.
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