C’era una volta un piccolo villaggio circondato da colline verdi e fiori colorati. In questo villaggio viveva un bambino di nome Marco. Marco era un bambino molto curioso e allegro, e il suo giorno preferito dell’anno era il suo compleanno.
Finalmente quel giorno speciale stava per arrivare. Marco si svegliò presto, eccitato all’idea della festa che i suoi genitori avevano organizzato. Aveva invitato tutti i suoi amici, e non vedeva l’ora di giocare e divertirsi con loro.
La mamma di Marco aveva preparato una grande torta al cioccolato, la preferita di Marco, e il papà aveva decorato il giardino con festoni colorati e palloncini. Sembrava tutto perfetto, ma c’era un piccolo problema: le nuvole minacciavano di rovinare la festa con la pioggia.
“Non preoccuparti,” disse il papà di Marco con un sorriso. “Abbiamo un piano B, in caso inizi a piovere.”
Ma Marco era un po’ triste all’idea che la sua festa potesse essere rovinata dalla pioggia. I suoi amici cominciarono ad arrivare, e insieme decisero di iniziare a giocare subito, sperando che il tempo reggesse.
Mentre giocavano a nascondino, una goccia di pioggia cadde sulla guancia di Marco. Tutti alzarono lo sguardo e videro che le nuvole si erano fatte ancora più scure. I bambini corsero dentro la casa, ridendo e schiamazzando.
“Ora cosa facciamo?” chiese Lisa, una delle amiche di Marco. Il papà di Marco li rassicurò: “Non temete, bambini. Ho preparato dei giochi speciali per voi.”
Così, cominciarono a giocare al gioco delle sedie musicali, a inventare storie stravaganti e a disegnare, mentre fuori continuava a piovere. Ben presto, tutti i bambini si dimenticarono del cattivo tempo e si divertirono tantissimo.
Quando arrivò il momento della torta, la mamma di Marco accese le candeline e tutti cantarono “Tanti auguri” a Marco. Lui chiuse gli occhi, espresse un desiderio e soffiò forte per spegnere tutte le candeline in un solo colpo.
La pioggia non smise di cadere, ma nessuno ci fece caso. I bambini continuarono a giocare e a ridere fino a quando fu il momento di andarsene.
Quella sera, mentre Marco si preparava per andare a letto, il papà gli chiese: “Allora, ti è piaciuto il tuo compleanno?” Marco sorrise e rispose: “È stato un compleanno da non dimenticare!”.
E così finisce la nostra fiaba, con Marco che si addormenta felice, sapendo che anche sotto la pioggia, la felicità si può trovare nei momenti trascorsi con gli amici.
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