C’era una volta un bambino di nome Filippo che viveva in un piccolo villaggio circondato da verdi colline e cieli azzurri. Filippo adorava le avventure e sognava spesso di viaggiare in luoghi lontani e magici. Un giorno, mentre esplorava i campi dietro casa sua, scoprì una vecchia stazione ferroviaria che non aveva mai notato prima.
La stazione sembrava abbandonata, ma un cartello arrugginito indicava ‘Treni per Mondi Diversi.’ Filippo, curioso e coraggioso, decise di aspettare e vedere se un treno sarebbe arrivato. Poco dopo, un treno colorato e scintillante apparve tra le colline, emettendo un suono di fischio che risuonava come una dolce melodia.
Il controllore del treno, un simpatico signore con un cappello a cilindro, accolse Filippo con un ampio sorriso. ‘Benvenuto, giovane viaggiatore! Questo è il Treno dei Mondi Magici. Salta a bordo!’ esclamò. Filippo, emozionato e incuriosito, salì sul treno e trovò un posto accanto a un finestrino.
Il treno partì subito e, mentre attraversavano paesaggi incantevoli, Filippo vide qualcosa di straordinario. Ogni finestrino mostrava un mondo diverso! C’era un mondo fatto interamente di caramelle, un altro popolato da nuvole danzanti e un mondo dove gli animali parlavano e indossavano cappelli eleganti.
Filippo fu affascinato da tutto ciò che vedeva. Quando il treno si fermò nel mondo delle foreste incantate, decise di scendere per esplorare. Gli alberi parlavano e raccontavano storie millenarie, i fiori cantavano dolci melodie e piccoli folletti svolazzavano attorno a lui offrendo bacche colorate e ridendo allegri.
Dopo aver passato un po’ di tempo nel mondo delle foreste incantate, Filippo sentì che era ora di tornare a casa. Tornò al treno, salutò i suoi nuovi amici e riprese il viaggio. Ogni fermata era un’avventura nuova e meravigliosa, ma Filippo sapeva che i suoi cari lo aspettavano a casa.
Quando il treno tornò alla vecchia stazione vicino al suo villaggio, Filippo scese con un cuore colmo di gratitudine e una testa piena di ricordi straordinari. Il controllore del treno gli fece l’occhiolino. ‘Ricorda, giovane avventuriero, il Treno dei Mondi Magici sarà sempre qui per quando desideri sognare di nuovo.’
Con queste parole in mente, Filippo tornò a casa, sapendo che anche i sogni più incredibili possono diventare realtà se si crede nella magia delle avventure. E così, visse felice, raccontando a tutti le sue fantastiche esperienze, sapendo che un giorno avrebbe di nuovo viaggiato sui treni che attraversano mondi incantati.
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