C’era una volta un piccolo coniglio di nome Tobia. Tobia viveva in una piccola foresta, ma non era felice. Sentiva che mancava qualcosa nella sua vita. Un giorno, mentre passeggiava tra gli alberi, incontrò una farfalla dai colori sgargianti.
“Ciao Tobia,” disse la farfalla. “Mi chiamo Fiorella. Perché sembri così triste?”
“Non lo so,” rispose Tobia. “Sento che c’è qualcosa di più grande là fuori, ma non so dove cercare.”
Fiorella sorrise e disse: “Vieni con me, ti porterò in un viaggio attraverso mondi surreali. Forse lì troverai ciò che cerchi.”
Tobia, curioso e speranzoso, accettò l’invito di Fiorella. La farfalla batté le ali e, in un attimo, Tobia si ritrovò in un mondo fatto di nuvole di zucchero filato. Tutto era soffice e dolce.
“Wow!” esclamò Tobia. “Questo posto è incredibile, ma non mi sento ancora felice.”
Fiorella allora lo portò in un altro mondo, dove gli alberi erano fatti di cioccolato e fiumi di caramello scorrevano sul terreno. Tobia era meravigliato e assaggiò un pezzo di albero.
“Delizioso!” disse Tobia, ma ancora qualcosa gli mancava.
Continuarono il loro viaggio e arrivarono in un mondo dove tutto era luminoso e brillante, fatto di stelle e galassie. Tobia vide le stelle danzare nel cielo e ascoltò la musica delle galassie.
“È tutto bellissimo,” disse Tobia, “ma la mia felicità non è qui.”
Allora Fiorella chiese a Tobia di chiudere gli occhi. “Pensa a ciò che ti rende felice,” disse la farfalla.
Tobia chiuse gli occhi e pensò alla sua famiglia, ai suoi amici nella foresta, ai giochi che faceva con loro. Sentì una calda sensazione nel cuore.
“Forse non devo cercare così lontano,” disse Tobia. “La mia felicità è a casa, con chi amo.”
Fiorella sorrise. “A volte dobbiamo viaggiare lontano per capire che la felicità è vicino a noi,” disse.
Tobia ringraziò Fiorella per il viaggio e tornò nella sua foresta. Da quel giorno, apprezzò di più la sua vita e imparò che la felicità è spesso nelle cose più semplici e vicine.
E così, Tobia visse felice e contento, sapendo che la vera felicità era sempre stata con lui, lì, nella sua amata foresta e con i suoi cari amici.
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