C’era una volta una piccola ghianda di quercia che viveva in un grande bosco. Un giorno, la ghianda si svegliò e si accorse che era tempo di diventare un albero. Così, cadde dal suo ramo e rotolò fino a un luogo speciale nel terreno, dove iniziò a crescere.
La piccola ghianda si trasformò presto in un piccolo germoglio. Era entusiasta di diventare una quercia grande e forte. Tuttavia, non era l’unica pianta nel bosco. C’erano alberi alti e cespugli rigogliosi che bloccavano la luce del sole.
Ogni giorno, il piccolo germoglio di quercia lottava per un raggio di sole. ‘Non ti preoccupare,’ diceva al vento che passava, ‘un giorno sarò grande e forte come gli altri alberi!’ Ma il vento, con il suo sussurro gentile, avvertiva, ‘Devi crescere con pazienza e coraggio.’
Il tempo passava e le stagioni cambiavano. L’autunno e l’inverno portavano freddo e neve, ma il piccolo albero resisteva. Cercava nutrimento nelle radici e raccoglieva ogni piccolo raggio di sole che poteva.
Un giorno, una tempesta terribile si abbatté sul bosco. Il vento soffiava forte e la pioggia cadeva come un fiume dal cielo. Gli alberi alti si piegavano e alcuni rami si spezzavano. La piccola quercia tremava, ma ricordava le parole del vento: ‘Crescere con pazienza e coraggio.’
Dopo la tempesta, il bosco sembrava diverso. Alcuni alberi erano caduti, e improvvisamente la piccola quercia aveva più spazio e più luce. Giorno dopo giorno, cominciò a crescere più forte e più alta.
Con il passare degli anni, il piccolo germoglio divenne una grande e maestosa quercia. I suoi rami offrivano ombra agli animali del bosco e le sue foglie danzavano al vento. La quercia aveva imparato che crescere in un ambiente ostile richiedeva pazienza, resilienza e tanto coraggio.
E così, la grande quercia viveva felice nel bosco, ricordando a tutti che anche quando le sfide sembrano troppo grandi, con il tempo e il coraggio si può crescere e prosperare.
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