C’era una volta un piccolo esploratore di nome Marco. Marco era un bambino molto curioso e amava avventurarsi nei boschi dietro casa sua. Un giorno, mentre passeggiava, trovò un sentiero che non aveva mai visto prima. Era un sentiero piccolo e stretto, coperto da foglie colorate. Senza pensarci due volte, Marco decise di seguirlo.
Camminando lungo il sentiero, Marco incontrò un vecchio gufo appollaiato su un ramo. “Ciao, piccolo esploratore!” disse il gufo con una voce dolce. “Se vuoi continuare nel Bosco Incantato, devi conoscere le regole.” Marco era eccitato e rispose: “Quali regole, signor Gufo?” Il gufo spiegò che nel Bosco Incantato c’erano tre semplici regole: non disturbare le creature del bosco, non raccogliere fiori o piante e, soprattutto, rispettare sempre il sentiero.
Marco ascoltò attentamente, annuì con entusiasmo e continuò il suo cammino. Dopo un po’, vide un gruppo di coniglietti che giocavano a nascondino. Voleva unirsi a loro, ma ricordò la regola di non disturbare le creature del bosco. Così, li osservò in silenzio, felice di vederli divertirsi.
Più avanti, Marco vide dei bellissimi fiori blu brillanti lungo il sentiero. Erano i fiori più belli che avesse mai visto e voleva portarli a casa per mostrarli alla mamma. Ma poi ricordò la seconda regola: non raccogliere i fiori. Allora si avvicinò, li ammirò da vicino, e poi proseguì per la sua strada, contento di averli visti.
Infine, Marco trovò un bivio nel sentiero. Uno dei due percorsi sembrava molto più interessante, ma portava in una direzione diversa. Si fermò a pensare, ricordando la terza regola: rispettare sempre il sentiero. Anche se era tentato, decise di seguire il sentiero originale.
Alla fine del sentiero, Marco incontrò di nuovo il gufo. “Bravo, piccolo esploratore!” esclamò il gufo. “Hai rispettato tutte le regole del Bosco Incantato. Grazie a te, tutte le creature e le piante sono al sicuro, e hai imparato quanto sia importante rispettare le regole per godere delle meraviglie del bosco.”
Marco tornò a casa felice e orgoglioso di sé. Raccontò alla mamma e al papà delle sue avventure e di come avesse imparato l’importanza delle regole. Da quel giorno in poi, Marco fu sempre attento a rispettare le regole, sapendo che esse aiutano a mantenere l’armonia e a vivere felici.
Lascia un commento