Fiaba di un Compleanno da Non Dimenticare

C’era una volta un piccolo villaggio incantato nascosto tra le montagne, dove ogni abitante aveva un ruolo speciale e tutti contribuivano a rendere il posto magico. In questo villaggetto viveva una bambina di nome Lilia, che stava per compiere sei anni. Lilia era conosciuta per il suo sorriso contagioso e per la sua gioia di vivere, ma quel che la rendeva davvero speciale era il suo cuore generoso.

Mentre il grande giorno si avvicinava, Lilia era eccitata ma anche un po’ preoccupata. Voleva che il suo compleanno fosse un giorno da ricordare, ma temeva che non tutti i suoi amici potessero partecipare. Spesso, alcuni dei suoi amichetti erano troppo occupati con i compiti del villaggio, e non sempre potevano partecipare alle feste.

Decisa a rendere il suo compleanno speciale per tutti, Lilia ebbe un’idea brillante. Si svegliò presto la mattina del suo compleanno e cominciò a visitare ogni amico, aiutandoli nei loro compiti così che potessero liberarsi per il pomeriggio. Aiutò la signora Mollica a cuocere i pani, spazzò il pavimento dello stregone Merlino e annaffiò i fiori del giardiniere Filippo.

Con il passare delle ore, tutti nel villaggio cominciarono a chiacchierare sul gesto di Lilia. Colpiti dalla sua generosità, decisero di ricambiare. Così, mentre Lilia continuava a spostarsi da una casa all’altra, gli abitanti del villaggio iniziarono a preparare una sorpresa. Decorarono la piazza centrale con fiori colorati, palloncini e un grande cartello che diceva: ‘Buon Compleanno Lilia!’

Quando Lilia tornò nella piazza, rimase a bocca aperta. Tutti i suoi amici e gli abitanti del villaggio erano lì ad aspettarla con un grande sorriso. ‘Sorpresa!’ gridarono tutti in coro. Lilia non poteva credere ai suoi occhi; era il compleanno più felice che avesse mai avuto. C’erano giochi, risate e una grande torta con sei candeline scintillanti.

Il giorno finì con Lilia che spegneva le candeline, facendo un desiderio. Mentre tutti applaudivano e le cantavano ‘Tanti auguri’, Lilia si sentiva la bambina più fortunata del mondo. Aveva capito che il vero regalo non erano i giochi o la torta, ma l’amore e l’amicizia di tutti quelli che la circondavano. Da quel giorno, il compleanno di Lilia rimase nella memoria di tutti come un giorno di festa, generosità e vera magia. E così, ogni anno, l’intero villaggio celebrava insieme, ricordando sempre il compleanno che aveva insegnato loro il valore della comunità e dell’aiuto reciproco.


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