C’era una volta, in un piccolo villaggio chiamato Soffiodivento, un gruppo di amici molto uniti: Leo il leoncino, Gina la giraffina, Pippo il pinguino e Tilla la tartarughina. Un giorno, mentre giocavano nel prato fiorito, iniziarono a parlare di cosa avrebbero voluto fare da grandi. Erano tutti molto curiosi di scoprire quale lavoro sarebbe stato perfetto per loro.
Leo, con la sua criniera dorata e il suo ruggito possente, disse: “Io voglio essere il re della giungla! Proteggerò tutti gli animali e farò rispettare le regole.” Gli amici lo guardarono ammirati, ma Gina rise dolcemente e disse: “Leo, sei già un re, ma forse potresti essere anche un grande esploratore! Sei coraggioso e ami scoprire posti nuovi.”
Gina, con il suo lungo collo e le macchie splendenti sul manto, sogno di diventare un’artista. “Mi piacerebbe dipingere i cieli e gli alberi, e rendere il mondo più colorato!” esclamò con entusiasmo. Pippo, battendo le pinne, aggiunse: “Gina, sei bravissima a disegnare! Immagino già le tue opere appese in tutto il villaggio.”
Pippo, il pinguino che adorava il ghiaccio, disse: “Io farò il pattinatore! Scivolerò veloce sul ghiaccio e farò acrobazie spettacolari.” Tilla, con la sua calma rassicurante, lo incoraggiò: “Pippo, sei così agile e preciso. Sono sicura che diventerai un grande campione!”
Tilla, la saggia tartarughina, era un po’ indecisa. “Non so ancora cosa voglio fare,” ammise timidamente. Gli amici la incoraggiarono, dicendo: “Tilla, sei molto brava a risolvere i problemi. Potresti diventare una grande consigliera per il villaggio!” Tilla sorrise, sentendosi più sicura di sé.
A quel punto, arrivò il vecchio gufo Gedeone, il saggio del villaggio. Con il suo sguardo penetrante, disse: “Cari piccoli, sappiate che non importa quale lavoro sceglierete. L’importante è fare ciò che amate e aiutare gli altri. Ogni lavoro è speciale se fatto con passione e cuore.”
Gli amici, ispirati dalle parole di Gedeone, decisero che avrebbero seguito i loro sogni senza timore. Leo imparò che poteva esplorare mondi nuovi, Gina iniziò a dipingere murales colorati, Pippo diventò un pattinatore famoso, e Tilla divenne la consigliera di fiducia del villaggio.
Crescendo, capirono che non dovevano avere paura del futuro. Ognuno di loro trovò la propria strada, rendendo il villaggio di Soffiodivento un luogo ancora più speciale. E vissero tutti felici e contenti, sapendo che il lavoro dei loro sogni li avrebbe portati a essere grandi e utili adulti.
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