C’era una volta un bambino di nome Luca che abitava in un piccolo villaggio. Luca era sempre molto curioso e amava leggere storie di tutti i tipi, soprattutto quelle di avventure e magie. Un giorno, mentre esplorava la soffitta della sua casa, trovò un vecchio libro polveroso. Sul libro c’era scritto: ‘Il Viaggio nel Tempo per Correggere gli Errori del Passato’. Luca non poteva credere ai suoi occhi e subito iniziò a leggere avidamente il libro.
Il libro parlava di un orologio magico nascosto in un luogo segreto del villaggio. Questo orologio permetteva a chiunque lo possedesse di viaggiare nel tempo e correggere gli errori del passato. Luca era determinato a trovare l’orologio e uscirne eroicamente. Così, decise di seguire gli indizi lasciati nel libro.
Dopo giorni di ricerche, Luca trovò finalmente l’orologio nascosto in una caverna dietro una cascata. Felice di aver trovato il tesoro, Luca girò le lancette dell’orologio e si trovò magicamente trasportato indietro nel tempo, esattamente un anno prima.
Luca ricordava bene un errore che aveva fatto un anno fa. Durante una partita di calcio, aveva accidentalmente rotto la finestra della signora Rosa. La signora Rosa era una dolce vecchietta che preparava sempre deliziosi biscotti per i bambini del villaggio. Luca si sentiva ancora in colpa per averle causato dispiacere.
Deciso a correggere il suo errore, Luca si recò al campo da calcio. Appena vide il se stesso del passato pronto a calciare la palla, Luca corse velocemente e fermò il tiro, evitando così di rompere la finestra. La signora Rosa, che stava guardando dalla sua finestra, sorrise e salutò Luca con la mano.
Fiero di aver corretto il suo errore, Luca girò di nuovo le lancette dell’orologio e tornò al presente. Al suo ritorno, trovò la signora Rosa che stava distribuendo biscotti ai bambini. Lei lo vide e gli disse: ‘Grazie, Luca, per avermi aiutata. Mi dispiace per la finestra rotta, ma mi fa piacere vedere che sei diventato un bravo ragazzo’.
Luca capì che anche se non possiamo sempre correggere gli errori del passato, possiamo sempre imparare da essi e diventare persone migliori. Decise di tenere l’orologio in un posto sicuro e di usarlo solo quando davvero necessario.
E così, Luca continuò a vivere felice nel suo villaggio, sapendo che ogni errore può diventare un’opportunità per crescere e migliorare.
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