C’era una volta, in un piccolo villaggio, un bambino di nome Tommy. Tommy era molto timido e amava leggere libri. Purtroppo, a scuola c’era un gruppo di ragazzi che si divertivano a prenderlo in giro. Lo chiamavano con nomi cattivi e lo facevano sentire molto triste. Tommy non sapeva come difendersi, e spesso si rifugiava nella sua stanza per sfuggire ai bulli. Un giorno, mentre leggeva uno dei suoi libri preferiti, Tommy trovò una frase magica che diceva: ‘Quando sei triste, chiudi gli occhi e i tuoi amici ti verranno in aiuto.’ Lui, senza fare troppe domande, chiuse gli occhi e pensò intensamente a degli amici che potessero aiutarlo. Quando riaprì gli occhi, vide davanti a sé tre strani personaggi. Il primo era un piccolo leone coraggioso, il secondo una farfalla colorata e piena di gioia, e il terzo un vecchio e saggio gufo. ‘Siamo i tuoi amici immaginari,’ disse il leone. ‘Siamo qui per aiutarti.’ Il giorno dopo, Tommy andò a scuola con i suoi nuovi amici al suo fianco. Anche se nessun altro poteva vederli, Tommy sentiva il loro coraggio e la loro gioia dentro di sé. Quando i bulli si avvicinarono per prenderlo in giro, Tommy ricordò le parole dei suoi amici. ‘Sii coraggioso come un leone,’ disse a sé stesso. Si raddrizzò e guardò i bulli negli occhi. ‘Non mi fate paura,’ disse con voce ferma. I bulli rimasero sorpresi e se ne andarono senza dire una parola. Tommy non poteva credere a ciò che era successo. I suoi amici immaginari gli fecero un sorriso e il leone disse: ‘Vedi? Il coraggio era dentro di te tutto il tempo.’ Da quel giorno, Tommy diventò sempre più sicuro di sé. Ogni volta che si sentiva giù, chiudeva gli occhi e pensava ai suoi amici speciali. La farfalla gli insegnava a trovare gioia nelle piccole cose, e il gufo gli dava saggi consigli su come affrontare le difficoltà. Col tempo, i bulli smisero di tormentarlo perché capirono che Tommy non aveva più paura di loro. Ma la cosa più bella fu che Tommy iniziò a fare nuovi amici, veri questa volta, che lo apprezzavano per quello che era. E così, con l’aiuto dei suoi amici immaginari, Tommy imparò a superare il bullismo e a trovare la forza dentro di sé. Ogni notte, ringraziava i suoi amici speciali per avergli mostrato che il coraggio, la gioia e la saggezza erano sempre stati dentro di lui. E vissero tutti felici e contenti.
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