Fiaba dei Piccoli Eroi Coraggiosi

C’era una volta, in un piccolo villaggio circondato da alte montagne, un gruppo di amici molto speciali: Leo il topolino, Becca la passerotta, Milo il pesciolino e Zara la formica. Sebbene fossero piccoli, avevano cuori grandi e coraggiosi. Un giorno, nel villaggio accadde qualcosa di straordinario: il sole smise di splendere, e tutto il villaggio cadeva nell’ombra. Gli animali grandi non sapevano cosa fare, ma i piccoli eroi decisero di prendere in mano la situazione.

Leo disse: “Dobbiamo trovare il sole!”. Becca, con le sue ali veloci, suggerì: “Volerò in alto per vedere se riesco a capire cosa è successo.” Milo propose: “Io nuoterò nel lago, magari lì c’è qualche indizio!”. Zara si offrì: “Io scaverò nel terreno, forse il sole è nascosto sotto la terra!”.

Becca volò in alto, superando le nuvole scure, e vide un grande drago che teneva il sole intrappolato tra le sue zampe. Tornò subito dai suoi amici per raccontare cosa aveva visto. “Un drago!” esclamò Leo. “Non possiamo affrontarlo da soli, dobbiamo essere astuti e lavorare insieme.”

Così, i piccoli eroi elaborarono un piano. Leo avrebbe distratto il drago con i suoi veloci movimenti, Becca avrebbe svolazzato intorno alla testa del drago per confonderlo, Milo avrebbe creato onde nel lago per farlo spaventare e Zara avrebbe scavato un tunnel sotto di lui per colpire le zampe.

Il piano iniziò a prendere forma. Leo corse intorno al drago, che cercava di inseguirlo senza successo. Becca volava come un fulmine, facendo giri intorno alla testa del drago, che cercava di scacciarla con le zampe. Milo creava grandi onde nel lago, facendo sembrare che ci fosse un vero e proprio maremoto. Nel frattempo, Zara scavava veloce sotto terra.

Finalmente, quando il drago si distrasse completamente, Zara colpì forte una delle zampe del drago, facendolo inciampare. Il drago, sorpreso e confuso, lasciò cadere il sole. Il sole rotolò giù dalla montagna e tornò in cielo, illuminando di nuovo il villaggio.

Gli abitanti del villaggio applaudirono i piccoli eroi e li ringraziarono per il loro coraggio e la loro intelligenza. Da quel giorno, Leo, Becca, Milo e Zara furono conosciuti come i difensori del villaggio. Nonostante fossero piccoli, avevano dimostrato che il vero coraggio non si misura dalla grandezza, ma dalla forza del cuore.

E così, il villaggio visse felice e sereno, sapendo che, grazie ai piccoli eroi, nulla avrebbe mai più messo in pericolo la loro felicità.


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