C’era una volta, in un piccolo villaggio chiamato Coloria, un bambino di nome Leo. Leo amava le avventure e i colori vivaci. Un giorno, il villaggio si preparava per il grande Festival dei Colori, un evento magico che si teneva una volta all’anno. Durante il festival, tutti i colori del mondo prendevano vita e danzavano nel cielo come fuochi d’artificio. Leo non vedeva l’ora di partecipare e vivere nuove avventure. La sua famiglia preparava i vestiti più colorati e gustosi dolcetti per la festa. Leo, con il cuore pieno di gioia, prese il suo piccolo zaino e si preparò per esplorare il festival. Quando arrivò al centro del villaggio, Leo rimase incantato dalla bellezza del festival. Le strade erano piene di bancarelle colorate, palloncini volavano nell’aria e una musica gioiosa risuonava ovunque. Mentre camminava, incontrò una fatina luminosa di nome Lila. Lila aveva ali trasparenti come il cristallo e indossava un vestito fatto di petali di fiori. “Ciao, Leo!” disse Lila con un sorriso. “Vuoi un po’ di polvere magica per rendere la tua giornata ancora più speciale?” “Polvere magica?” chiese Leo con gli occhi spalancati. “Sì! Con questa polvere, potrai vedere il mondo in modo diverso e scoprire segreti nascosti!” spiegò Lila. Leo accettò con entusiasmo e Lila gli regalò un piccolo sacchetto di polvere magica. Leo decise di spargere un po’ di polvere nell’aria e, all’improvviso, tutto intorno a lui cominciò a brillare di colori ancora più vivaci. Con la polvere magica, Leo poteva vedere creature fantastiche che abitavano il villaggio: unicorni colorati, draghi dolci come caramelle e farfalle giganti. Mentre esplorava, incontrò un unicorno di nome Stella. Stella aveva una criniera arcobaleno e occhi gentili. “Ciao, piccolo avventuriero!” disse Stella. “Vuoi venire con me in un viaggio magico?” Leo non poteva credere alla sua fortuna. Salì sulla schiena di Stella e insieme volarono nei cieli colorati del festival. Dall’alto, Leo poteva vedere tutto il villaggio: i bambini che giocavano, i fuochi d’artificio che esplodevano di colori e le risate che riempivano l’aria. Durante il volo, Stella mostrò a Leo un giardino segreto nascosto tra le nuvole. Il giardino era pieno di fiori che cambiavano colore ogni secondo e alberi dai frutti luminosi. Leo raccolse alcuni frutti magici per portare a casa come ricordo. Dopo una giornata piena di avventure, Leo tornò al villaggio con il cuore colmo di felicità. Aveva scoperto che il mondo è pieno di meraviglie e che, con un po’ di magia, ogni giorno può diventare speciale. E così, ogni anno, Leo aspettò con impazienza il Festival dei Colori, sapendo che nuove avventure lo attendevano.
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