C’era una volta, in un piccolo villaggio circondato da verdi colline, una bambina di nome Stella. Stella aveva un dono speciale: amava osservare le stelle. Ogni notte, prima di andare a dormire, si affacciava alla finestra della sua cameretta e guardava il cielo stellato. Le stelle brillavano così luminose che sembravano danzare nel cielo scuro.
Una sera, mentre Stella osservava il cielo, vide una stella cadente. La sua nonna le aveva raccontato che vedere una stella cadente era un segno di buona fortuna e che si poteva esprimere un desiderio. Stella chiuse gli occhi e desiderò di poter conoscere ogni stella e i loro segreti.
Quella notte accadde qualcosa di magico. Stella si trovò improvvisamente in un campo di stelle, come se fosse volata direttamente nel cielo. Una stella particolarmente luminosa si avvicinò a lei e disse: ‘Benvenuta, Stella! Io sono Lucida, la stella guida. Il tuo desiderio è stato ascoltato e ora potrai conoscere tutti i segreti delle stelle.’
Lucida portò Stella a visitare le diverse costellazioni. Incontrarono Orione, il cacciatore con la sua cintura di tre stelle brillanti, e Cassiopea, la regina che sedeva sul suo trono. Ogni costellazione aveva una storia unica e meravigliosa.
Stella era incantata e piena di gioia. Scoprì che ogni stella aveva un sogno e un desiderio proprio, proprio come gli esseri umani. Alcune stelle desideravano brillare più forte, altre volevano trovare una stella gemella con cui condividere la loro luce.
Dopo aver visitato molte costellazioni, Lucida portò Stella all’incontro più speciale. La condusse davanti alla stella Polare, la stella che indicava sempre il Nord. Polare era anziana e saggia e aveva una luce calda e rassicurante. ‘Cara Stella’, disse Polare, ‘ricorda sempre che ogni desiderio può diventare realtà se ci credi con tutto il cuore. Le stelle sono qui per ricordartelo ogni notte.’
Stella ringraziò Lucida e Polare per la meravigliosa avventura. Poco dopo si ritrovò nella sua cameretta, piena di felicità e meraviglia. Da quella notte, ogni volta che guardava il cielo stellato, sapeva che le stelle erano sue amiche e che i sogni e i desideri erano preziosi.
E così, Stella continuò a osservare le stelle ogni sera, ricordando le parole di Polare e sognando sempre nuovi desideri.
E proprio come Stella, anche tu, caro lettore, ricorda sempre di guardare il cielo e di esprimere i tuoi desideri. Chissà, potrebbero anche loro diventare realtà.
Buonanotte e dolci sogni!
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