C’era una volta un pescatore di nome Marco. Marco viveva in un piccolo villaggio vicino al mare. Ogni giorno, si svegliava presto e andava a pescare per portare il cibo alla sua famiglia. Marco era un pescatore molto bravo e conosceva tutti i segreti del mare. Un giorno, mentre era sulla sua barca, ebbe una sorpresa molto speciale. Tirò su una rete e trovò dentro un pesce dorato e scintillante. Il pesce non era come gli altri: parlava!
“Per favore, caro pescatore, lasciami andare!”, disse il pesce magico. “Se mi liberi, ti esaudirò tre desideri!” Marco era molto sorpreso, ma decise di liberare il pesce. “Va bene, piccolo pesce, ti lascio libero. Ma ricorda: ho tre desideri!”
Il pesce ringraziò Marco e scomparve nelle acque blu del mare. Marco tornò a casa e cominciò a pensare ai suoi desideri. Il primo desiderio di Marco era molto semplice. Desiderava avere sempre abbastanza pesce per sfamare la sua famiglia. Il giorno dopo, quando tornò a pescare, trovò la sua rete piena di pesci grandi e sani. Marco ringraziò il pesce magico nel suo cuore.
Il secondo desiderio di Marco riguardava il suo villaggio. Voleva che tutti i suoi amici e vicini avessero abbastanza cibo e fossero felici. Il giorno seguente, il villaggio era cambiato. C’era tanto pesce per tutti e le persone erano felici e sorridenti. Marco era contento di aver potuto aiutare tutti.
Mancava solo un desiderio. Marco pensò a lungo e decise che voleva qualcosa di speciale per la sua famiglia. Desiderò una casa più grande e accogliente. Quella notte, mentre dormiva, sognò il pesce magico che gli sorrise. Quando si svegliò, trovò una bellissima casa nuova proprio dove era la sua vecchia casa. Marco era felice e la sua famiglia lo abbracciò forte.
Il pescatore Marco imparò una cosa molto importante: la vera felicità viene dal condividere ciò che si ha con gli altri. E così, continuò a pescare e ad aiutare il suo villaggio. E ogni tanto, guardava il mare con un sorriso, ricordando il suo amico pesce magico.
E vissero tutti felici e contenti. Fine.
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