Fiaba: L’Arcobaleno dell’Inclusione

C’era una volta, in un piccolo villaggio, un gruppo di animali che vivevano insieme in armonia. Nel villaggio c’erano animali di ogni tipo: conigli, scoiattoli, cervi, uccelli e persino un vecchio saggio orso. Ogni giorno gli animali si riunivano nella radura per giocare e raccontarsi storie. Tuttavia, c’era un piccolo camaleonte di nome Camillo che si sentiva sempre diverso dagli altri e, per questo, spesso rimaneva da solo.

Camillo aveva la capacità di cambiare colore per mimetizzarsi con l’ambiente intorno a lui. Pensava che gli altri animali non lo avrebbero mai accettato per la sua particolarità. Un giorno, mentre gli altri giocavano a nascondino, Camillo decise di partecipare. Per non farsi vedere, cambiò colore e si nascose perfettamente tra le foglie.

Quando gli animali si accorsero che Camillo era scomparso, iniziarono a cercarlo preoccupati. Alla fine, fu il saggio orso a trovare Camillo nascosto tra le foglie. “Camillo, perché ti nascondi?” chiese l’orso con un sorriso gentile.

“Non voglio che gli altri mi vedano cambiare colore” rispose Camillo con voce timida. “Ho paura che non mi accetteranno per come sono.”

L’orso si sedette accanto a lui e lo guardò con occhi pieni di saggezza. “Camillo, è proprio la tua capacità di cambiare colore che ti rende speciale. Qui nel nostro villaggio, ognuno di noi ha qualcosa di unico. E questo rende le nostre vite più ricche e interessanti.”

Gli altri animali, che nel frattempo si erano radunati intorno a Camillo e all’orso, annuirono in accordo. Uno scoiattolo disse: “Io sono bravo a raccogliere noci, ma non riesco a saltare come un coniglio!” e un uccellino aggiunse: “Io posso volare, ma non sono forte come un cervo.”

Camillo cominciò a capire. Anche se era diverso, era comunque parte del villaggio. Così, decise di non nascondersi più. Con il tempo, gli altri animali impararono ad apprezzare la sua capacità di cambiare colore, e quando giocavano a nascondino, Camillo divenne il campione imbattuto.

Un giorno, durante una grande festa per celebrare l’amicizia nel villaggio, tutti gli animali decisero di fare qualcosa di speciale per mostrare quanto apprezzavano Camillo. Organizzarono una sfilata dove ciascuno di loro indossava qualcosa che ricordava i colori di Camillo. Era un arcobaleno di gioia e amicizia.

Da quel momento in poi, Camillo non si sentì mai più escluso. Aveva imparato che essere diversi è una cosa meravigliosa, e che l’inclusione e l’accettazione rendono il mondo un posto migliore. Gli animali del villaggio vissero felici e contenti, sapendo che l’amicizia e il rispetto per le differenze sono i veri tesori della vita.


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